“La Festa Delle Passioni” è un evento dedicato a tutti gli appassionati del mondo dell’automobile, ma non solo. La passione per le auto animerà il MEF (Museo Enzo Ferrari) e Modena intera.
L’evento, organizzato da Passione Engadina con la collaborazione di Maserati, Automobile Club Modena e del Comune di Modena, si svolgerà nel fine settimana del 29 e 30 novembre.
Fulcro delle giornate saranno “Il Rally” e “Il Mercatino”.
Il Rally
Un raduno di regolarità per chiunque sogni di partecipare a un evento di questo tipo. Due giorni, due appuntamenti diversi, 100 vetture al giorno, senza limitazioni di marca, anno o modello, contemporanee o storiche, che munite di numero e targa celebrativa attraverseranno le strade del modenese. I partecipanti saranno chiamati a svolgere prove di abilità di guida, giochi e test, seguendo un percorso prestabilito, avendo il Museo Enzo Ferrari come punto di arrivo.
Ogni auto deve prevedere un pilota e un navigatore, a bordo un massimo di cinque persone.
Il Mercatino
Una grande tenda appositamente allestita e aperta a tutti, ospiterà, nel fine settimana, il “mercatino della passione”proponendo modellismo, libri, manifesti, francobolli, figurine a soggetto motoristico, e già in piena atmosfera natalizia, i regali da fare a chi è appassionato di auto e motori. L’invito a partecipare vale per tutti, anche per coloro che volessero affittare un tavolo per la vendita di oggetti e memorabilia.Quello dedicato ad Enzo Ferrari non è un museo, ma uno spettacolo coinvolgente ed emozionante dove si mescolano ingredienti davvero unici: un padiglione di 2500 metri quadrati senza colonne, la proiezione di un filmato unico al mondo sulla vita di Enzo Ferrari, realizzato con ben 19 proiettori, la mostra allestita per celebrare i 100 anni di Maserati, le Alfa Romeo e le Ferrari che hanno segnato la storia di Enzo ed i motori delle più celebri negli spazi dell’officina del padre di Ferrari. Il MEF è un simbolo della città di Modena e della sua storica passione per l’automobilismo e “La Festa delle Passioni” rappresenta un concreto segno della volontà di fare di Modena la vera e sola città dei motori.